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Attività/Programma

Ice-breaker, energizers e attività di team-building

“Tutto attraverso il gioco, ma non per gioco“.

Gli ice breaker, energisers e le attività di team building, vi aiuteranno a creare e mantenere una dinamica di gruppo positiva, permettendo ai più timidi di essere coinvolti nelle dinamiche di gruppo e alle persone di età e formazione differente di socializzare.

Il Tour comincerà con gli ice-breaker, che permetteranno ai partecipanti di imparare i nomi gli uni degli altri e ad avere una panoramica delle motivazioni ed esperienze altri. Intraprendi attività divertenti che aiuteranno i partecipanti a scoprirsi l'un l'altro e ridere insieme, rispettando la timidezza e le inibizioni dei più introversi e le paure dei nuovi arrivati.

Ricorda che rompere il ghiaccio è un processo delicato, che avrà un forte impatto sulle dinamiche di gruppo e sulle esperienze di ciascuna persona, in positivo o in negativo. Per questo motivo, cercate di scegliere un ice-breaker pertinente al vostro gruppo, a seconda del carattere delle persone che avete davanti (costruendo sull'esperienza fatta nei meeting preparatori).

Le attività di team building aiuteranno a raggiungere lo step successivo: possono essere viste come attività di risveglio sociale di gruppo . Secondo la nostra esperienza, le persone legano più facilmente facendo qualcosa insieme piuttosto che parlando. In questo senso, suggeriamo di pianificare attività pratiche con un obiettivo comune, attraverso le quali i partecipanti potranno incontrarsi in maniera armoniosa facendo qualcosa insieme e non dei circoli di condivisione nei quali gli si viene chiesto di parlare di sé stessi davanti ad altri.

Più forte l'obiettivo pratico nell'attività, più le persone saranno coinvolte e avranno l'opportunità di legare. Per esempio, potete pianificare un workshop che miri a costruire panchine da materiale di risulta da incorporare negli eco-camp. Oltre a migliorare le condizioni di vita del gruppo per i giorni successivi, renderà i partecipanti più a loro agio e consapevoli del loro spazio vitale.

Attività di cooperazione e recite musicali sono una possibilità efficiente per i partecipanti di conoscersi mentre si divertono insieme.

Oltre all'ice-breaking e alle attività di team building, gli energizers daranno ritmo alla giornata e terranno alta l'energia del gruppo. E' consigliabile adattarle all'energia del gruppo ed inserirli in maniera appropriata nella schedule giornaliera. Di cosa ha bisogno il gruppo in quel momento? Di essere energizzato, muoversi e stare in forma dopo essere stato seduto per un po', o al contrario, di un'attività pacifica, rilassarsi, respirare ed entrare in connessione con sè stessi e l'ambiente circostante? Suggeriamo, talvolta, di chiedere ai partecipanti di facilitare alcuni energizer. Diventerà un'ottima occasione per renderli responsabili delle dinamiche di gruppo.

Incontri con persone coinvolte in progetti stimolanti

Priorità ad incontri faccia a faccia e interazioni dirette

L'innovazione sociale è un concetto ampio, ci sono tanti modi di dargli vita tante quante sono le persone coinvolte nel campo. Alcuni modi andranno bene per alcune persone, mentre altri saranno più attraenti per altre. Ecco perché abbiamo deciso di dare spazio nei nostri Tour a diversi incontri con imprenditori del sociale da diversi campi di azione. Abbiamo fiducia del fatto che questi incontri faccia a faccia e le interazioni dirette avranno un impatto positivo verso i partecipanti, e nel potere trasmetto dalla condivisione onesta tra persone riguardo il cambiamento sociale.

Crediamo che personalità uniche, presentazioni ricche di passione e storie di vita entusiasmanti, ispireranno i partecipanti e potranno arricchire significativamente la loro esperienza nel breve, medio e lungo termine. Ecco perché vi raccomandiamo di prendervi il tempo di trovare le persone giuste, che storie raccontare, quale conoscenza condividere e la volontà di creare il tutto con un gruppo di persone con un background specifico. (cfr. Capitolo 3 Di quali risorse ho bisogno per realizzare un Heterotopia Tour?)

E' probabile che più i vostri partner si entusiasmeranno riguardo i Tour di Heterotopia (perché ne condividono gli obiettivi, valori ed etica), più vorranno condividere la loro conoscenza, opinioni e altri aspetti del loro percorso personale con il gruppo. In quel momento, dovresti supportarli nel loro sforzo a connettersi con le persone e, se possibile, preparare uno o più workshop rilevanti.

Workshop per acquisire conoscenza e capacità

Nonostante Heterotopia Tour non sia un training specifico, è consigliabile offrire workshop che invoglio i partecipanti ad accrescere le loro capacità e consocenze.

Traccia una linea tra “sessioni informali di lavoro” e “workshop”. L'aspettativa dei partecipanti sarà diversa per ognuna di queste attività. Un “workshop” dovrebbe avere chiari obiettivi pedagogici. Soprattutto, punta a trasmettere conoscenza teorica o insegnare un'abilità pratica ai partecipanti. D'altra parte, una “sessione informale di lavoro” può essere vista come un lavoro collettivo a beneficio dell'organizzazione ospite (cfr. paragrafo in basso). Entrambi sono una fonte d'insegnamento per i partecipanti, ma essa sarà il fine del workshop mentre ci sarà un effetto secondario dalla sessione informale di lavoro.

Per quanto riguarda i workshop, la difficoltà sarà di programmarli in modo che possano essere allo stesso modo vivi e avvincenti oltre che educativi e profondi. Tutti i metodi e approcci di insegnamento sono ammessi, a patto che abbiano questi presupposti. Si può sia organizzare un'intervista, che un gruppo di condivisione, un'introduzione teorica su di un argomento, seguita da una dimostrazione pratica, un gioco di ruolo, un esercizio di simulazione, un'attività artistica, una dimostrazione di una tecnica in un luogo di lavoro effettivo (ceramica, produzione di latticini, etc). Più attivi saranno i partecipanti durante la sessione, più la ricorderanno.

Per assicurare la qualità del workshop, chiedi al facilitatore esterno di riempire un documento nel quale descrivono la sessione: i suoi obiettivi pedagogici, il metodo utilizzato, il tempo necessario, il materiale da procurare, eventuali prerequisiti, etc. In questo modo si potrà organizzare la logistica dell'incontro, presentare i partecipanti alla sessione e rispondere alle loro domande.

Se te lo puoi permettere, è consigliato prevedere uno spazio per meeting formali ed informali tra i partecipanti e gli imprenditori sociali che interverranno. In questo modo i partecipanti beneficeranno sia di un workshop strutturato (con un piano strutturato, dati precisi e informazioni dettagliate su di un argomento specifico) che di discussioni informali che aiuteranno a connettere in maniera più intima, discutere argomenti che li interessano o fare domande specifiche.

Idealmente, gli imprenditori sociali/istruttori esterni invitati a facilitare una sessione, rimarranno qualche giorno con il gruppo, così da potere comprendere meglio le specificità del loro pubblico, connettersi l'un l'altro e avere il tempo di intraprendere discussioni dopo la sessione. La maggior parte di loro probabilmente non avrà la disponibilità di rimanere a lungo, ma sentiti libero di chiedere! Quando funziona è spesso una soluzione di successo.

Sessioni informali di lavoro con gli esperti

I workshop strutturati (descritti in basso) possono essere un ottimo mezzo, ma c'è di più! Un buon modo di scoprire la vita dei professionisti del sociale è di lavorare accanto a loro a qualcosa di cui hanno bisogno al momento.

L'attività potrebbe non essere la più sofisticata, ma dovrebbe essere rappresentativa della loro giornata di lavoro. Per esempio levare le erbacce nel campo di un contadino, offrire attività per bambini quando si visita una scuola alternativa, spostare delle pietre o pulire un vecchio edificio in un eco villaggio emergente.

Queste attività ridimensioneranno il concetto di innovazione sociale e le sue varie branche. Aiuteranno i partecipanti a farsi un'idea di cosa significa in pratica e sentirsi più vicini alle persone. Possono anche fare affiorare temi culturali e politici, così da accendere l'ispirazione.

Dopo la sessione, supporta i partecipanti a rendersi conto del loro apprendimento proponendo linee guida di riflessione. Dai spazio alla riflessione personale e proponi una discussione collettiva sporadica per aiutarli a riconoscere le nuove conoscenze acquisite.

Scambio di conoscenze e pratiche tra i partecipanti

In un Heterotopia Tour, i partecipanti impareranno molto l'uno dall'altro. Incontreranno persone da diversi paesi, età, interessi ed abitudini, con i quali condividono la voglia di aprirsi a nuove realtà e persone. Qualunque sia il loro background, una caratteristica stabile tra loro sarà il loro bisogno di imparare e sperimentare.

Dopo i primi giorni di conoscenza, si avvicineranno l'un l'altro e cominceranno ad avere discussioni al di là del contesto in cui si trovano e si apriranno l'uno con l'altro. È questo il momento in cui i loro interessi personali, hobby e consuetudini verranno fuori. Scopriranno di avere molto in comune e che possono imparare molto gli uni dagli altri.

Dopoche i partecipanti si saranno conosciuti in modo naturale avverrà tra loro lo scambio di competenze. Dopo un po' potrebbero prendere in mano un violino per la prima volta, eseguire strane pose di yoga, camminare per esplorare i dintorni o discutere di permacultura. Si potrebbe iniziare a diffondere un gioco proveniente da una nazione specifica con persone diverse a giocarlo giorno per giorno, o un momento davanti ai fornelli, con gli chef che condividono ricette. Allo stesso modo, potrebbe anche succedere che i partecipanti si riuniscano in un punto specifico nella natura circostante, impiegando il loro tempo a discutere un argomento venuto fuori dalle attività della giornata. C'è qualcosa di meraviglioso nella volontà di parlare che le persone che hanno più conoscenza su di un argomento specifico come nella passione che mettono coloro i quali ne sanno di meno nel capitalizzare la conoscenza altrui.

Questi scambi di conoscenze e know-how tra i partecipanti probabilmente si svilupperanno spontaneamente dalle iniziative di alcuni membri del gruppo che sono già a loro agio nel condividere quello che sanno o sicuri delle loro capacità. Ciononostante alcuni partecipanti potrebbero trovare difficile localizzare le capacità che sono in grado di condividere. Potrebbe essere necessario renderli capaci di rendersi conto dei loro talenti, a quel punto potrebbero essere in grado di suggerire una nuova attività per il gruppo. A tal proposito, suggeriamo di implementare un'attività che tiri fuori il talento e gli interessi dei partecipanti sin dall'inizio del Tour.

Per rendere le cose più semplici, raccomandiamo di creare un foglio di lavoro condiviso come ad esempio una lavagna per lo scambio di conoscenze, nella quale i partecipanti possono organizzare dei mini workshop tra di loro, per una o più persone. I partecipanti possono scrivere il titolo del workshop che vogliono offrire con una piccola descrizione, la sua lunghezza, luogo e il numero di persone che possono partecipare. Chiunque sia interessato in un seminario o workshop specifico segnerà il proprio nome.

Queste attività mirate allo scambio di conoscenza sono di grande importanza per il Tour. Danno una risposta al bisogno dei partecipanti di entrare in intimità con gli altri e sperimentare con attività interessanti non incluse nel programma ufficiale del Tour. In accordo con l'obiettivo del Tour, rendono le persone di paesi diversi capaci di avvicinarsi l'un l'altro e capire che hanno tutti le stesse necessità, preoccupazioni e impulsi a sperimentare e vivere.

Per fare accadere questo, non riempire eccessivamente la giornata con attività e metti da parte del tempo nella programmazione. I partecipanti non saranno in grado di condividere se sono troppo stanchi o non c'è il tempo per le loro esplosioni di spontaneità. Trovare un equilibrio non sarà facile ma tenendolo a mente durante la progettazione del Tour si riuscirà a soddisfare la sfida.

Un giorno libero a settimana

Oltre a quanto già detto, non dovreste mai sottovalutare le potenzialità di un giorno libero!

Per prima cosa, assicuratevi che tutti i partecipanti sono a conoscenza del fatto che avranno un giorno libero senza obiettivi da raggiungere, attività e direzioni, in questi momenti di stacco sapranno di avere l'opportunità di ricaricare.

Suggeriamo di inserire un giorno libero a settimana, e non più oltre i 6-7 giorni l'uno dall'altro. In genere il livello di energia e la motivazione dei partecipanti è alta per il primo paio di giorni, perché tutto è nuovo e motivante; ma ricorda che questo è anche il periodo di adattamento per il quale usano molta energia per ambientarsi al gruppo e trovare una routine. Avranno presto bisogno di una pausa, un momento di stacco dalla dinamicità, del tempo per loro stessi, uno spazio per scoperte non programmate.

Il giorno dopo una valutazione intermedia può essere un'opportunità di inserire il giorno libero: i partecipanti possono riposare un attimo dopo un'attività altamente emotiva e logorante. Può anche aiutare a rompere dinamiche negative e mettere le cose in prospettiva: i conflitti e i problemi che possono sembrare pesanti durante un'attività possono essere risolti semplicemente prendendo una pausa.

Il giorno libero può essere un buon momento per gli organizzatori per ricaricare e fare un double-check delle logistiche, attività, del lato economico, etc. - e se necessario - per riorganizzare.

Da non dimenticare che il campo deve essere comunque gestito durante questa giornata. Il giorno libero può anche essere un momento di riflessione, un'opportunità per osservare se il campo è gestito dai partecipanti e le responsabilità vengono prese anche senza assegnare dei compiti.

Attività per incontrare la comunità locale e condividere con gli abitanti del luogo

Un Heterotopia Tour è un'opportunità per scoprire il contesto nel quale le persone lavorano, capire le difficoltà locali e connetterle con movimenti e necessità globali. Per soddisfare questo obiettivo, raccomandiamo di pianificare attività specifiche per i partecipanti di interagire con la comunità locale.

Prendi parte ad eventi locali e visita siti locali con i partecipanti

Per far connettere i partecipanti con la comunità locale e il contesto, raccomandiamo di prendere parti ad eventi del luogo che prendono piede durante il tour e portare i partecipanti a visitare siti locali che sono tipici della zona. Questa sarà un'opportunità per i partecipanti di

  • Capire meglio quello che gli è stato detto riguardo il contesto locale grazie ad un'esperienza sensibile (una visita nella città vicina, al mercato settimanale o in un quartiere popolare della città)
  • Immergersi nella comunità locale e godersi l'atmosfera;
  • Scoprire iniziative lanciate dai cittadini della zona;
  • Osservare le tendenze locali riguardo l'ecologia, l'economia sociale e collaborativa;
  • Divertirsi

Inoltre, soddisferà la necessità dei partecipanti di allontanarsi dal campo per qualche ora (specialmente se il tour è lungo e si svolge in zone remote), andare a bere qualcosa, mangiare fuori, scoprire cose a modo loro. Sarà anche un'opportunità di allargare la comunità di persone con le quali possono interagire (al di là della comunità della quale stanno costantemente facendo parte sin dall'inizio del tour).

Per prima cosa, si faccia una ricerca, pianificando il programma delle attività del tour e si controlli cosa è stato programmato nella zona durante il periodo del Tour: c'è una fiera? Un incontro sull'economia sociale? Un eco-festival? Un festival musicale locale? Ci sono dei siti tipici della zona che vanno visitati per meglio comprendere l'identità e le dinamiche del posto (per esempio un mercato open-air nel quale le persone si riuniscono periodicamente)?

Domandare alla comunità locale (specialmente ai tuoi partner nel Tour) è probabilmente il modo più efficiente di trovare siti rilevanti ed eventi da visitare. Tieni d'occhio l'agenda locale e giorni nazionali e internazionali, come l'Earth Day, il Bike-to-Work Day, etc. (qui alcuni esempi: https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_environmental_dates )

Cosa può essere di rilievo per i partecipanti: immergersi nella comunità locale per qualche ora e osservare come vivono le persone? Incontrare imprenditori, cooperative o attivisti locali? Scoprire iniziative sociali? Se si prenderà parte ad un evento sull'economia sociale e collaborativa, si parteciperà come pubblico o in prima persona (come speaker, come volontari, organizzando un workshop, etc.)?

Bisogna essere aperti a diverse opportunità e allo stesso tempo consapevoli se sono adeguate (e in che modo) agli obiettivi pedagogici e ai valori dell’Heterotopia Tour. Ci saranno difficoltà linguistiche e logistiche. Da un lato, è probabile che gli abitanti del luogo parleranno principalmente la loro lingua nell'evento a cui si vuole partecipare; dall'altro i partecipanti potrebbero perdersi nella città, godersi la libertà e dimenticarsi del gruppo e le sue necessità.. (cfr capitolo 5.1 Organizzazione Pratica)

Si prenda il tempo di spiegare ai partecipanti gli obiettivi (perché sono lì) e fornire linee guida (a cosa stare attenti, domande, piccole difficoltà che si potrebbero incontrare durante il giorno, etc.). La difficoltà sarà di rimanere in linea con gli obiettivi del programma e allo stesso tempo dargli lo spazio di scoprire da soli cosa c'è in ballo. Organizzato bene questo tempo fuori dal campo, all'interno della comunità locale, sarà un momento chiave del Tour.

Organizzare eventi pubblici

Quali sono gli obiettivi e i contenuti di un evento pubblico?

Un evento pubblico (o Open House) è un'incrocio di persone, durante il quale possono svilupparsi diverse domande. E' un momento di interazione che ha un impatto educativo, simbolico ed emotivo sia sui partecipanti sia sulle persone che lo tengono. E' un'opportunità per:

  • avvicinare le persone che fanno parte del progetto e della comunità locale'
  • dare visibilità al tour e ai suoi obiettivi;
  • risvegliare le coscienze riguardo tematiche sociali, ecologiche ed etiche;
  • celebrare insieme il fatto che le persone stiano prendendo parte di una società più giusta e sostenibile

In pratica, crediamo debba includere:

  • una presentazione dell'Heterotopia Tour per far comprendere alle persone di cosa si tratta;
  • attività pratiche (workshop, dimostrazioni pratiche, etc.);
  • discussioni su tematiche sociali o ecologiche, sfruttando al meglio i diversi background e punti di vista;
  • attività ricreative, idealmente per tutte le età, inclusi bambini e teenager
  • un concerto o performance artistica per il piacere del pubblico

Deve essere organizzato secondo le necessità del gruppo, le risorse correnti, il pubblico e le circostanze locali. Si rifletta su quali sono le attività che possono piacere alle persone del luogo e come si può offrire un punto di vista profondo riguardo la conoscenza e le usanze tra eguali. Non si dimentichi che il pubblico potrebbe non essere abituato a quello che si sta offrendo e i metodi e contenuti vanno adattati di conseguenza.

L'immaginazione e degli approcci interattivi e giocosi vanno utilizzati per trattare di argomenti seri. Per esempio, si può organizzare una proiezione pubblica per trattare problemi di sostenibilità, seguita da una discussione sull'ecologia; affidarsi all'immaginazione delle persone per ridisegnare un'area insieme e mettere giù una mappa collaborativa che comprenda i loro punti di vista e considerazioni sul futuro; dare inizio ad una discussione tra i partecipanti del Tour e la gente del luogo riguardo soluzioni pratiche per combattere lo spopolamento rurale; offrire workshop pratici tenuti da persone coinvolte in eco-comunità, che lavorano per la gestione di acqua o rifiuti, attivisti locali di seed-savings, etc.

Quando Organizzarlo

Secondo la nostra esperienza, suggeriamo di organizzare almeno due eventi pubblici durante un Tour:

  • Un primo dopo la prima metà del Tour (così che il gruppo abbia già legato e possa gestire le diverse attività e scenari che si presentano) in un sito che abbia un significato in quel momento preciso del Tour (ad esempio sul luogo dove l'organizzazione ha ospitato il gruppo nell'ultima settimana e che verrà lasciato presto);
  • un Evento Conclusivo per chiudere il Tour.

In aggiunta a quello che è stato citato in precedenza riguardo gli obiettivi dell'evento, l'Evento Conclusivo sarà un'opportunità per “guardare al futuro”, diffondendo i risultati del Tour tra le persone che possono contribuire a sostenere e portare avanti le attività e gli output. Vengano presi in considerazione membri della comunità locale, altri professionisti e organizzazioni che lavorano nel sociale, rappresentanti dei media, e decision/policy-makers.

Come raggiungere e attrarre la comunità locale?

Per prima cosa trovare quali sono gli argomenti in comune tra il gruppo e la comunità locale, così da interessare gli abitanti del luogo nel vostro evento. Questo andrà fatto molto prima della realizzazione del Tour, durante la fase progettuale, con il supporto dei partner locali che conoscano il contesto locale e le abitudini e preoccupazioni delle persone.

In seguito, suggeriamo di fare un'analisi delle parti interessate e scegliere adeguatamente le strategie di comunicazione (si può trovare supporto a riguardo qui: http://www.maghweb.org/lezione/module-3-stakeholder-analysis/)

Iniziare la comunicazione dell'evento in anticipo, anche prima dell'inizio del Tour, e rendere gli inviti chiari e invitanti, utilizzando elementi visivi di buona qualità, colori, etc. Pubblicare sui giornali locali, media digitali e agende pubbliche; preparare un comunicato stampa da mandare nelle varie aziende media locali, creare un evento Facebook; chiedere ai partner e alle persone di diffondere la notizia nella loro comunità; diffondere poster vicino il sito dell'evento e stampare dei depliant (nella lingua del luogo) cosicché i vicini sappiano di cosa si tratta e come partecipare, etc. Più la campagna di comunicazione viene targetizzata e diversificata, più le persone del luogo parteciperanno all'evento.

Come coinvolgere i partecipanti nell'organizzazione dell'evento?

In generale, più i partecipanti saranno inclusi nell'organizzazione, realizzazione e nei contenuti dell'evento, più si sentiranno coinvolti.

Poni obiettivi chiari nel gruppo sin dall'inizio, descrivendo il programma provvisorio, completandolo (se possibili e rilevanti) con le proposte dei partecipanti e definisci le necessità logistiche prima, durante e dopo l'evento.

Introduci loro l'evento come un'ottima opportunità di esprimere il loro talento, diffondere la loro conoscenza a una comunità più ampia e rafforzare le loro capacità di presentazione, logistica e comunicativa. Incoraggiali a prendere iniziative (sia sulla facilitazione della sessione o su lavori di backup, come accoglienza, catering o pulizia) e supportali nei loro sforzi.

Ci si assicuri che loro possano godere dell'evento tanto quanto le persone che vengono dall'esterno, che ne abbiano il tempo e che vengano presi in considerazioni le loro necessità linguistiche.

Consigli ulteriori per una buona riuscita dell'evento

  • Pensa a come accogliere le persone e come intrattenerle mentre aspettano, farle sentire a loro agio senza farle annoiare mentre aspettano l'inizio dell'evento; i primi momenti informali sono un'ottima opportunità per incontrarsi e fare networking.
  • Supporta l'evento con materiale audiovisuale - prendi un proiettore e organizza uno slideshow di video o foto o della musica di sottofondo durante i momenti informali
  • Assicurati che l'evento sia interattivo e partecipativo e che le persone non siano solo ascoltatori passivi;
  • Pensa alla lingua dell'evento - assicurati che ci siano delle traduzioni se si tratta di un evento in più lingue;
  • Organizza workshop in più location nello stesso momento, per arricchire il programma. Assicurati di creare una mappa che includa gli orari e le location;
  • Assicurati che il posto scelto sia adeguato per il workshop (se l'attività necessita di silenzio, è lontana dal rumore delle persone che passano? Se si tratta di una proiezione, è abbastanza riparata dalla luce?);
  • Fai del tuo meglio per rendere l'evento a misura di bambini e di famiglie, offrendo attività specifiche per i bambini, etc.;
  • Prepara materiali informativi da distribuire, ma sii eco-friendly! Un biglietto da visita può contenere un codice QR, un link o un contatto che possono essere punti di riferimento per ulteriore informazioni sul Tour.
  • Raccogli email e contatti delle persone che hanno partecipato e manda una mail di follow-up con ulteriori informazioni e materiali o con un formulario per i feedback. Se possibile, chiedi alle persone di indicare la loro professione o il nome dell'organizzazione per potere procedere ad un profiling più preciso.

Momenti di valutazione

Dai tempo alle persone di esprimersi, valutare cosa è stato fatto e migliorare

I momenti di valutazione durante il Tour sono essenziali per monitorare il benessere generale dei partecipanti, le dinamiche di gruppo, l'adeguatezza delle sessioni, dell'ambiente e delle risorse, e il processo di apprendimento dei partecipanti.

I feedback dovranno essere dati giornalmente. Suggeriamo di mettere insieme dei “Base Groups” (gruppi di partecipanti permanenti), nei quali i partecipanti potranno esprimere le loro sensazioni sulla giornata: cosa hanno imparato (su di un argomento o su loro stessi), quali ostacoli hanno incontrato, quali opportunità hanno scoperto, cosa gli ha creato problemi, come si sentono. (Su come intraprendere i Gruppi Base, vedi Capitolo 4 - Vita in comunità e dinamiche di gruppo)

Alla fine di ogni step (circa ogni settimana), raccomandiamo fortemente di organizzare una valutazione intermedia. Attenzione! Siate flessibili sulla tabella delle attività durante questa giornata, perché potrebbero venire fuori aspetti importanti che avranno bisogno di tempo per essere discussi e risolti. A volte una valutazione intermedia può occupare un'intera giornata. Crediamo dobbiate valutare con i partecipanti almeno gli aspetti seguenti:

  • Logistiche (vitto e alloggio)
  • Vita di comunità (la gestione della struttura e le dinamiche di gruppo)
  • Attività (metodi, argomenti, bilanciamento tra teoria e pratica, facilitazione)
  • Contributo personale (autovalutazione di quanto è attivo un partecipante, quanto contribuisce al successo del Tour).

I partecipanti probabilmente non saranno abituati a parlare davanti ad altri di certi argomenti. Per aiutarli, suggeriamo di presentargli le seguenti linee guida:

  • Se hai qualcosa da dire…dilla! Abituati a difendere le tue idee e condividire la tua opinione (in maniera rispettosa);
  • Utilizza comunicazione non violenta!
  • Prendi la responsabilità di proporre alternative se c'è qualcosa che non ti piace (la valutazione dovrà essere 'solution-based')
  • Sii flessibile e accetta che alcune cose non possono essere cambiate; fa' di tutto per comprendere e trova alternative per fare in modo che le cose ti possano andare bene (a volte i fattori esterni non sono sotto il controllo degli organizzatori)
  • Non escludere nessuno! Il malessere di una persona ha effetto sulle dinamiche dell'intero gruppo: prendilo in considerazione e contribuisci a trovare una soluzione;
  • Ricorda che talvolta dovrai lavorare su te stesso per cambiare qualcosa della tua attitudine o abitudini personali; prova a trovare un equilibrio tra le tue necessità personali e i bisogni del gruppo.

Le valutazioni intermedie sono un'opportunità di modificare le dinamiche, le strategie, i metodi e le linee guida che non sono funzionali al gruppo e di introdurne di nuove e più efficienti. Crediamo che sia importante rivisitare e rivalutare l'efficacia di questi nuovi metodi e strategie. (Si può dedicare un momento durante i Base Groups per questa valutazione o aspettare la prossima valutazione collettiva)

Per la valutazione finale e giro di chiusura dovrai dedicare un'intera giornata. I partecipanti avranno bisogno di abbastanza tempo per riflettere sui loro risultati di apprendimento, sulle difficoltà che hanno incontrato, su ciò che hanno scoperto…non mettergli fretta. Avranno anche necessità di una 'conclusione', di condividere come si sentono, di offrire qualcosa al gruppo un'ultima volta, di salutarsi l'un l'altro e celebrare quello che hanno raggiunto.

Portali indietro all'inizio del progetto e discuti con loro l'intero viaggio che hanno intrapreso, fino all'ultimo giorno. Un cerchio di condivisione (guarda la descrizione dello strumento al Capitolo 4 - Vita in comunità e dinamiche di gruppo) potrebbe essere il modo perfetto per concludere.

it/guide/implementation/activities.txt · Ultima modifica: 2019/04/27 17:58 da Dora